Altre Pubblicazioni

Fondazione Romagnosi
La Fondazione Romagnosi partecipa, attraverso l'attività di ricerca dei propri collaboratori, alla pubblicazione di volumi di approfondimento sui temi del governo locale e di interesse per la Pubblica Amministrazione.
Per un nuovo modello di sviluppo. La rinascita dei territori pavesi

Per un nuovo modello di sviluppo. La rinascita dei territori pavesi

a cura di CGIL Pavia e Fondazione Romagnosi (ottobre 2023)


Il tema del lavoro attraversa tutti gli obiettivi di rilancio economico-sociale intrapresi dai governi internazionali, nazionali e territoriali, e la sua indiscussa centralità affida alle organizzazioni sindacali un ruolo di grande responsabilità su più livelli di intervento.

Per questo, l’elaborazione di un modello di sviluppo capace di coniugare lavoro, benessere, legalità e solidarietà risulta prioritaria.
La sfida è molto ambiziosa, perché richiede capacità di programmazione di interventi utili ed efficaci, basati sulla competenza, l’approfondimento e il confronto di esperienze.

In questa cornice di intenti, CGIL Pavia ha avviato un percorso di analisi delle caratteristiche del sistema socioeconomico in ambito provinciale, con lo scopo di comprendere i principali elementi di cambiamento scatenati dalla crisi sanitaria apparsa sullo scenario mondiale nel 2020, e dai nuovi assetti occupazionali.

Il metodo di lavoro prescelto è quello dei laboratori tematici, in collaborazione con la Fondazione Romagnosi e svolti alla presenza dei rappresentanti delle categorie sindacali CGIL, guidati da esperti delle materie individuate come prioritarie, in grado di fornire informazioni e spunti per il dibattito e l’elaborazione progettuale.

Le proposte, evidenziate nelle conclusioni, prendono le mosse dall’analisi degli spunti emersi negli approfondimenti tematici, dai bisogni tradizionali ed emergenti, tenendo conto delle caratteristiche, delle specificità, delle potenzialità e delle debolezze del territorio pavese.

Nota d'inquadramento del sistema economico vigevanese

Nota d'inquadramento del sistema economico vigevanese

di Andrea Zatti (gennaio 2021)


Il contributo è finalizzato a mettere in luce le principali dinamiche economico-sociali afferenti alla Città di Vigevano, offrendo un raffronto quali-quantitativo con il distretto della Lomellina e con alcune altre polarità della Bassa padana ritenute di interesse specifico (Pavia, Voghera, Lodi, Cremona, Mantova).

L’analisi si basa su alcuni precedenti studi realizzati da Fondazione Romagnosi e Università di Pavia sul contesto territoriale locale, nonché su specifiche elaborazioni ad hoc su temi ritenuti di particolare interesse. Dal punto di vista temporale, il quadro presentato coglie le dinamiche di medio-lungo periodo sino alla fine dello scorso decennio, prima dello scoppio dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.

La prospettiva non vuole essere quella di fornire prognosi certe e soluzioni salvifiche, ma quella di stimolare, attraverso la conoscenza di sé e dei relativi punti di debolezza e dei punti di forza, la coagulazione di visioni e strategie comuni, quanto mai necessarie in una fase di incertezza e profondo cambiamento come quella attuale.

Le principali tematiche prese in considerazione riguardano i seguenti aspetti: inquadramento del comune di Vigevano e del suo territorio, performance generale del contesto provinciale, demografia e territorio, economia e mercato del lavoro, imprese e imprenditorialità. Il contributo si chiude con alcuni spunti progettuali che possono alimentare future azioni di riposizionamento competitivo, anche alla luce degli effetti generati dalla pandemia.

Le comunità montane come forme associative

Le comunità montane come forme associative

A cura di Alberto Ceriani e Giuseppe Carlo Ricciardi (novembre 2020)


Nel dibattito sulla gestione dei territori montani appaiono insufficienti le energie finora destinate ad approfondire il contributo fornito dalle Comunità montane alle esperienze di esercizio in forma associata di funzioni e servizi comunali. Eppure tali enti spiccano, nel panorama delle autonomie, sia per il ruolo di presidio e di sviluppo del territorio montano, sia per le modalità originali con cui possono corrispondere alle esigenze dei Comuni che vi aderiscono.

In attesa che il dibattito istituzionale offra un indirizzo più coerente al ruolo dell’intercomunalità nel quadro dell’area vasta, Fondazione Romagnosi-Scuola di Governo Locale e Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (DSPS) dell’Università di Pavia hanno promosso una ricerca volta a conoscere la declinazione delle Comunità montane come forme associative, muovendo dal laboratorio costituito dai ventitré enti montani della Lombardia.

Il lavoro coglie sostanza, potenzialità e limiti delle sinergie collaborative delle Comunità montane, sottolineando un’evidenza: le dinamiche associative richiedono condizioni di struttura, organizzazione e concezione sistemica che più sono conosciute, tanto più permettono di accedere a processi avanzati di condivisione inter-istituzionale. Da tale conoscenza possono promanare consapevolezze e benefici di valore esponenziale per le amministrazioni, specialmente dinanzi alla sfida di governare la montagna e i suoi territori.

Pavia città solidale: proposte per il rilancio

Pavia città solidale: proposte per il rilancio

A cura di Tiziana Alti e Paolo Graziano (Idee per ripartire - 5/2020)


Il contributo nasce nell'ambito della Collana "Idee per ripartire", edita dall'Università degli Studi di Pavia, e rappresenta il quinto approfondimento tematico 2020 rispetto a proposte di rilancio nell'ambito del contesto straordinario causato dalla pandemia covid-19. Nello specifico, contiene un affondo sulle politiche sociali attuate a livello nazionale e locale rispetto al contesto di crisi consolidato, proponendo in sintesi soluzioni migliorative per aumentare l'efficacia delle policy rispetto ai bisogni sociali emersi ed emergenti dei cittadini.

Unioni e fusioni di Comuni. Elementi teorici e prassi operative - Volume 1. L'unione di Comuni come progetto multidimensionale

Unioni e fusioni di Comuni. Elementi teorici e prassi operative - Volume 1. L'unione di Comuni come progetto multidimensionale

A cura di Giuseppe Carlo Ricciardi e Alessandro Venturi. Con i contributi di: T. Alabardi, A. Bernini, F. Bianchi, I. Bianco, M. Cagnetta, W. Castelnovo, A. Ceriani, S. Currenti, F. Fracchia, V. Gagliano, O. Galli, C.M. Gatti, A. Ghizzardi, A. Guazzi, M. Lissia, M. Pellizzer, R. Penzo, M. Pompilio, G. Ragadali, F.C. Rampulla, G.C. Ricciardi, F. Signoretti, S. Spaghi, A. Zatti (ottobre 2020)


La costituzione di un’Unione di Comuni presuppone la condivisione di un progetto ricco di implicazioni, impegni e potenzialità tra gli Enti che la costituiscono. Con essa, infatti, si assiste all’istituzione di un Ente locale di secondo livello che si distingue per peculiarità – sia organizzative, sia gestionali – tali da diversificarlo dai singoli Comuni aderenti alla compagine associativa. In concreto, la nascita dell’Unione di Comuni prelude alla progressiva specializzazione delle professionalità coinvolte e si fonda sull’aspirazione all’erogazione di un maggior numero di servizi, nonché al conseguimento di performance più elevate ed alla produzione di economie di scala connesse alle politiche di cooperazione interlocale. Inoltre, essa sottende la partecipazione a un patto associativo e fiduciario nel quale si contemperano interessi di ordine politico, strategico, economico-finanziario, amministrativo-contabile, organizzativo ed interistituzionale.

Il presente volume consolida e raccoglie in un’unica sede l’esperienza sedimentatasi negli ultimi cinque anni in seno al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (DSPS) dell’Università degli Studi di Pavia in ordine alle gestioni associate di funzioni e servizi comunali, con particolare riferimento a quelle svolte mediante la costituzione di Unioni. Nel testo sono compendiate ricerche, relazioni e riflessioni di varia estrazione disciplinare, con il fine di rappresentare le multiformi dimensioni di operatività e di svolgimento concreto dei moduli funzionali dell’azione pubblica ascrivibili alle Unioni di Comuni. La dimensione accademica degli approfondimenti si intreccia a quella più operativa, convergendo su una piattaforma di tematiche che variano dall’analisi giuridica di leggi, statuti e regolamenti a quella finanziaria relativa ai bilanci e agli incentivi all’associazionismo, da quella organizzativa a quella tecnica e statistico-territoriale, fino a ricomprendere il dettaglio di singoli servizi o funzioni.

Unioni e fusioni di Comuni. Elementi teorici e prassi operative - Volume 2. La fusione di Comuni come procedimento complesso

Unioni e fusioni di Comuni. Elementi teorici e prassi operative - Volume 2. La fusione di Comuni come procedimento complesso

A cura di Giuseppe Carlo Ricciardi e Alessandro Venturi. Con i contributi di: F. Bianchi, D. Cavalli, A. Ceriani, R. Cerri, E. dall’Oglio, G. De Lorenzi, M. Lissia, M. Pellizzer, G. Ragadali, G.C. Ricciardi, F. Signoretti, F. Spalla (ottobre 2020)


La tensione verso incisive politiche di semplificazione dell’assetto amministrativo locale, sostenute da significativi incentivi – diretti e indiretti, di provenienza statale e regionale – ha elevato la fusione di Comuni ad argomento di attualità per i poteri locali interessati alla sperimentazione del percorso aggregativo; allo stesso modo ciò è avvenuto per l’accademia, parimenti impegnata ad offrire chiavi ermeneutiche e soluzioni innovative a fronte delle rinnovate esigenze di attuazione dell’istituto. L’attenzione verso le fusioni è sollecitata dalle molte sfide connaturate al richiamato processo attuativo: si pensi al percorso di avvicinamento al referendum consultivo, oppure alle potenzialità e buone prassi legate alla (ri)organizzazione dell’Ente locale istituito con la legge-provvedimento regionale, riguardanti gli uffici, le risorse umane, il bilancio e la rappresentanza del nuovo Comune.

Inoltre, si consideri il rilievo di istituti intesi a salvaguardare l’identità e il peso decisionale delle comunità originariamente rappresentate dai Comuni fusi, come i Municipi, nonché la persistenza di lacune normative e comunicative interistituzionali cui l’abnegazione e la vivacità professionale e gestionale di amministratori, tecnici e funzionari hanno saputo ovviare con accorgimenti che si è ritenuto di descrivere, nell’ottica di favorire la buona gestione e positiva definizione dei procedimenti aggregativi futuri. Traendo spunto dai seminari organizzati dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia in collaborazione con Regione Lombardia, il volume compendia riflessioni e testimonianze sulle ambizioni e le criticità, le sfide e le implicazioni di uno tra i procedimenti meno studiati e più articolati fra quelli noti alla scienza dell’Amministrazione locale.

Autonomia ed epidemia. L'emergenza COVID-19. Testimonianze, impatti e nuovi paradigmi per i sistemi socio-assistenziali e dei lavori pubblici degli enti locali

Autonomia ed epidemia. L'emergenza COVID-19. Testimonianze, impatti e nuovi paradigmi per i sistemi socio-assistenziali e dei lavori pubblici degli enti locali

Alessandro Venturi, Giuseppe Carlo Ricciardi, Pierciro Galeone, Tommaso Alabardi, Dott. Alberto Ceriani, Giampaolo Ioriatti, Franco Osculati, Andrea Zatti (ottobre 2020)


Il presente report è stato elaborato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia nell’ambito della convenzione sottoscritta per l’anno in corso con Fondazione IFEL (Istituto per la Finanza e l'Economia Locale).

Emergenza epidemiologica Covid-19. Ricognizione dei provvedimenti normativi e degli atti amministrativi con sezione dedicata alla normativa relativa agli enti locali

Autonomia ed epidemia. L'emergenza COVID-19. I provvedimenti normativi e gli atti amministrativi

A cura di Tommaso Alabardi. Supervisione scientifica di: Alessandro Venturi, Giuseppe Carlo Ricciardi, Pierciro Galeone, Alberto Ceriani, Franco Osculati, Andrea Zatti (maggio 2020)


Il presente report è stato elaborato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia nell’ambito della convenzione sottoscritta per l’anno in corso con Fondazione IFEL (Istituto per la Finanza e l'Economia Locale). Il documento è stato realizzato da Tommaso Alabardi sotto la supervisione scientifica del gruppo di lavoro indicato nel medesimo, composto da studiosi e ricercatori del Dipartimento e di Fondazione Romagnosi-Scuola di Governo Locale.

Esso si articola in due parti: la prima è una raccolta dei provvedimenti adottati dalla Dichiarazione dello stato di emergenza sino ad oggi, riportati seguendo il criterio gerarchico delle fonti, mentre la seconda parte (Ricognizione delle principali disposizioni relative agli enti locali) presenta una raccolta delle più importanti disposizioni che interessano gli enti locali contenute nei principali decreti emanati dal Governo, con specifici rimandi, per ulteriori approfondimenti, a note di chiarimento e note esplicative dell’ANCI e dell’IFEL.

Anticorruzione e buon andamento della pubblica amministrazione: spunti e riflessioni

Anticorruzione e buon andamento della pubblica amministrazione: spunti e riflessioni

A cura di Raffaella Procaccini e Andrea Zatti (dicembre 2019)


Il volume raccoglie alcuni contributi frutto dell’attività di formazione e ricerca condotte congiuntamente dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Pavia e dalla Fondazione Giandomenico Romagnosi - Scuola di Governo Locale. Esso rappresenta il terzo lavoro collettaneo dedicato al tema dell’anticorruzione nelle pubbliche amministrazioni, con il fine specifico di offrire analisi e strumenti operativi utili per comprendere i motivi sottesi all’emanazione delle norme nonché per risolvere le problematiche applicative delle stesse.

Il materiale affronta i temi con taglio interdisciplinare, nella convinzione che argomenti come quelli inerenti la prevenzione del fenomeno corruttivo o la regolamentazione della contrattazione pubblica necessitino di una prospettiva ampia e multiforme, ove possano dialogare in modo costruttivo l’analisi economica del diritto, attraverso concetti come il costo corruttivo o l’extraprofitto da reato, la teoria delle organizzazioni, attraverso la riflessione sulla modalità di ripartizione delle deleghe di funzioni, nonché l’approccio più strettamente giuridico, in ordine alla tendenza a consumare condotte illecite e alla difficoltà a far emergere tali fattispecie di comportamenti devianti.

La riorganizzazione territoriale e funzionale dell’Area vasta. Riflessioni teoriche, esperienze e proposte applicative a partire dal caso della Regione Lombardia

La riorganizzazione territoriale e funzionale dell’Area vasta. Riflessioni teoriche, esperienze e proposte applicative a partire dal caso della Regione Lombardia

A cura di Giuseppe Carlo Ricciardi e Alessandro Venturi (giugno 2018)


Il presente volume – frutto di una ricerca durata oltre un anno e mezzo, che ha preso avvio nel maggio 2016 ed è giunta al termine nell’autunno 2017 – nasce dall’esigenza avvertita dai singoli Autori di approntare un approfondimento scientifico dai contorni e dai caratteri non comuni sul tema della riorganizzazione degli Enti di Area vasta, nel contesto nazionale e regionale.

Il volume conserva pertanto un’intrinseca attualità che trascende i suoi stessi confini e ne valorizza la dimensione positivistica e contingente, soprattutto rispetto alla realtà territoriale regionale a cui guarda con maggiore attenzione.

Nel fare ciò lo studio si propone di corrispondere a due finalità principali: in primo luogo, intende offrire un quadro completo della situazione in ordine all’attuale assetto degli Enti intermedi, tanto a livello nazionale, quanto nel peculiare e complesso contesto regionale lombardo; in seconda battuta, persegue l’obiettivo di enucleare indicazioni di policy astrattamente rivolte ai policy maker ed agli attori istituzionali realmente in grado di incidere, in senso migliorativo, sul processo evolutivo descritto.

Il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Pavia e Fondazione Giandomenico Romagnosi – Scuola di Governo Locale hanno raccolto la sfida di elaborare un compendio di approfondimenti e proposte aventi carattere fortemente multidisciplinare, sul presupposto che gli studi in tema di governo locale hanno storicamente connotato – e ancora informano in larga misura – la loro attività di ricerca e di supporto scientifico ai processi evolutivi ed operativi afferenti alle autonomie. E' disponibile al link http://www.amministrazioneincammino.luiss.it/2019/07/30/recensione-su-la-riorganizzazione-territoriale-e-funzionale-dellarea-vasta-il-caso-lombardia/ la recensione al Volume in materia di Area vasta (Giappichelli, 2018) realizzata da E. Balboni, V. Ferri, G. Pola e F. Severgnini, pubblicata sulla Rivista Amministrazione in Cammino.

La regionalizzazione dei fondi statali all'associazionismo comunale. Il caso della Lombardia

La regionalizzazione dei fondi statali all'associazionismo comunale. Il caso della Lombardia

A cura di Eupolis Lombardia, Università di Pavia e Fondazione Romagnosi (novembre 2017)


Il Paper di approfondimento di Eupolis Lombardia - redatto dal gruppo di ricerca composto da Antonio Dal Bianco, Andrea Zatti, Giuseppe Carlo Ricciardi, Maurizio Pellizzer, Sabrina Spaghi - analizza il tema specifico della ripartizione regionale del finanziamento statale alle forme associative fra enti locali.

Il volume contiene un'attenta analisi del caso lombardo, anche operando un benchmark rispetto ad altre realtà regionali, e propone soluzioni per un miglioramento della coerenza del modello lombardo di politica incentivante a favore delle forme associative.

L'ufficio tecnico nelle Unioni di Comuni. Repertorio delle funzioni

L'ufficio tecnico nelle Unioni di Comuni. Repertorio delle funzioni amministrative

A cura di Eupolis Lombardia, Università di Pavia e Fondazione Romagnosi (novembre 2017)


Il Paper di approfondimento di Eupolis Lombardia - redatto dal gruppo di ricerca composto da Antonio Dal Bianco, Francesco Ciro Rampulla, Giuseppe Carlo Ricciardi, V. Gagliano e altri esperti e ricarcatori di Fondazione Romagnosi - nasce dal Laboratorio in materia di "Ufficio Tecnico nelle Unioni di Comuni" realizzato presso Regione Lombardia nell'anno 2017, con l'obiettivo di uan ricognizione propedeutica al futuro sviluppo della Community lombarda per le gestioni associate (https://gao.unipv.it/)

Con il presente lavoro si intende anzitutto perseguire lo sviluppo della Community (sul versante specifico dell’Ufficio Tecnico) attraverso la mappatura delle funzioni amministrative oggetto dell’attività sia dell’Ufficio tecnico comunale che dell’Ufficio Tecnico Unico dell’Unione di Comuni. Tale attività è stata svolta anche ponendo in evidenza eventuali criticità o peculiarità connesse (in via immediata o mediata) alla differente allocazione – o meglio, intestazione – delle funzioni amministrative, nonché all’organizzazione del servizio entro l’apposito Ufficio.

In seconda battuta, si ritiene di poter sviluppare direttamente la richiamata Community mediante la costruzione (ed il successivo aggiornamento) di un’anagrafica esaustiva degli interlocutori tecnici locali operanti presso le Unioni di Comuni della Lombardia, finalizzata alla immediata creazione di una rete di conoscenze tra gli esperti del settore.

Trasparenza e anticorruzione tra enforcement e risk management

Trasparenza e anticorruzione tra enforcement e risk management

A cura di Pietro Previtali, Raffaella Procaccini, Andrea Zatti (luglio 2017)


Il volume nasce da un’iniziativa formativa tenutasi presso il Collegio “Fratelli Cairoli” di Pavia, organizzata dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Pavia e dalla Fondazione “Giandomenico Romagnosi”-Scuola di Governo Locale di Pavia, attraverso il contributo finanziario della Fondazione Universitaria per la Formazione nelle Pubbliche Amministrazioni (FUAP).

I testi presentano, in una prospettiva tipicamente multidisciplinare, alcuni approfondimenti su temi chiave dell’agenda pubblica nel campo della prevenzione della corruzione, dell’etica e della trasparenza nella pubblica amministrazione, proponendosi come strumenti di dibattito e confronto all’interno di un quadro composito e in continuo divenire.

Trasparenza e anticorruzione: la nuova frontiera del manager pubblico

Trasparenza e anticorruzione: la nuova frontiera del manager pubblico

A cura di Pietro Previtali, Raffaella Procaccini, Andrea Zatti (maggio 2016)


Il volume nasce da un’iniziativa formativa tenutasi presso il Collegio Cairoli di Pavia e organizzata dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Pavia e dalla Fondazione Romagnosi – Scuola di Governo Locale di Pavia, attraverso il contributo finanziario della Fondazione Universitaria per la Formazione nelle Pubbliche Amministrazioni (FUAP).

In una prospettiva multidisciplinare, i contributi presentati si soffermano sulle tematiche dell’anticorruzione e della trasparenza e danno conto del confronto, avvenuto in aula, con gli operatori delle diverse amministrazioni presenti: Comuni, Province, Guardia di Finanza, Ufficio Dogane, Società controllate, Prefettura e Università. Si tratta di un primo passo, con l’intento di ‘alimentare’ e supportare le organizzazioni verso quell’apprendimento graduale del tema anche recentemente auspicato dal Piano Nazionale Anticorruzione.

Studio sugli effetti dell'adesione di Vigevano alla città metropolitana di Milano

Studio sugli effetti dell'adesione di Vigevano alla città metropolitana di Milano

A cura di Fondazione Romagnosi e Università Cattolica del Sacro Cuore per Confindustria Pavia (febbraio 2016)


Lo studio, su iniziativa di Confindustria Pavia, è finalizzato a fornire elementi di riflessione sui punti previsti dalla Regione, cercando di mettere in risalto le potenzialità e i rischi insiti nelle diverse opzioni percorribili nel contesto della Provincia di Pavia. Tale attività è anche rivolta, come esplicitamente previsto dalle Linee Guida, a favorire il confronto, sia su base territoriale, sia su base settoriale, nonchè la canalizzazione di risorse, interessi e stimoli provenienti dagli attori del territorio.

L’approfondimento ha tenuto in considerazione quanto già prodotto dal Comune di Vigevano nella sua “Richiesta di adesione alla Città Metropolitana di Milano-Relazione Progettuale”, mirando ad allargarne l’orizzonte, sia dal punto di vista delle tematiche coinvolte, sia dal punto di vista della prospettiva di valutazione. Appare infatti evidente che ciò che può risultare vantaggioso (o svantaggioso) nella prospettiva del singolo Comune che richieda un mutamento delle circoscrizioni potrebbe essere letto in maniera radicalmente diversa se analizzato da un’altra angolatura.

Senza volersi sovrapporre o sostituire a quanto già sviluppato dal Comune di Vigevano, al quale è affidato il compito primario di sostenere e portare avanti la candidatura con dati tecnici e strategici, il presente lavoro punta a portare ulteriori elementi di riflessione ponendosi da prospettive differenti, sia in termini di istituzioni che di attori sul territorio, che potrebbero anche costituire utili spunti per il Comune stesso.

La doppia preferenza di genere alla prova dei fatti

La doppia preferenza di genere alla prova dei fatti

A cura di Guido Legnante, Alice Pulvirenti, Lorenzo Ruffino (dicembre 2013)


La Fondazione Romagnosi, in collaborazione con l'Università di Pavia (Legnante, Pulvirenti, Ruffino) ha prodotto un paper di riflessione sull'impatto della Legge 215/2012 sulla doppia preferenza di genere. La ricerca "La doppia preferenza di genere alla prova dei fatti" è stata commissionata dal Comune di Pavia, Assessorato alle Pari Opportunità, in continuità con i precedenti progetti volti a stimolare la riflessione sull'urgenza di un riequilibrio di genere al'interno dei diversi assetti della politica e dell'economia della società italiana.